21.9.12

SANITA': FARMINDUSTRIA, NO A NUOVO DECRETO, SI' A TAVOLO

(AGENPARL) - Roma, 03 set - "Il Comitato di Presidenza di Farmindustria – composto dal Presidente Massimo Scaccabarozzi di Janssen-Cilag, dai Vice Presidenti Lucia Aleotti di Menarini, Maurizio de Cicco di Roche, Francesco De Santis di Italfarmaco, Daniel Lapeyre di Sanofi ed Emilio Stefanelli dell’Istituto Biochimico Nazionale Savio; e dai dottori Pierluigi Antonelli di MSD Italia, Nicola Braggio di AstraZeneca, Alberto Chiesi di Chiesi Farmaceutici, Luc Eddy Debruyne di GlaxoSmithKline, Andrea Montevecchi di Sigma Tau e Giorgio Rende di ICI Rende – si è riunito oggi in seduta straordinaria a Roma per valutare le ripercussioni sul settore del decreto legge Sanità all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri". Lo comunica Farmindustria in una nota.
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Novamont Spa acquisisce ramo d’azienda di Tecnogen a Piana di Monte Verna

Novamont Spa acquisisce ramo d’azienda di Tecnogen a Piana di Monte Verna

Boccata d'ossigeno per dodici lavoratori che vengono riassorbiti

Novamont Spa, leader mondiale nel settore delle bioplastiche, acquisisce un ramo d’azienda della Tecnogen Spa, l’azienda di Piana Monte Verna ormai in liquidazione, le cui azioni – come si ricorderà – erano in portafoglio alla società farmaceutica Sigma Tau Finanziaria Spa.

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29.2.12

LAVORO: DI GIOVAN PAOLO (PD), NO A NUOVI CASI COME SIGMA TAU

“Sia che si trovi un accordo sulla Sigma Tau di Pomezia, sia che si vada avanti nella trattativa, questa vertenza rimane cruciale. Quella azienda, come tante altre in Italia, non è in crisi, ne’ a livello nazionale ne’ a livello mondiale”. Lo afferma il senatore del Pd, Roberto Di Giovan Paolo, segretario della Commissione Affari Europei.

L’accordo alla Sigma Tau non salva l’occupazione

Le critiche di Prc e Fds: “Sono ancora incerti gli esiti degli accertamenti che gli organi di competenza svolgono sulla crisi”
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27.2.12

E' stato bello finchè è durato...

Venerdi scorso si è svolta nei locali della mensa aziendale l'Assemblea nel corso della quale i lavoratori avrebbero dovuto ratificare l'ipotesi di accordo tra la Sigma Tau e le Organizzazioni Sindacali.
Dico 'avrebbero' perchè in realtà un'assemblea di lavoratori pacifici è stata per ore ostaggio di un gruppo di ultrà urlanti e di pochi facinorosi, per lo più informatori scientifici del farmaco che hanno creduto bene di esprimere la loro diversità di vedute tentando di deleggittimare la RSU.
Gli animi erano talmente esagitati che in più punti l'assemblea ha rischiato di saltare, sfiorando in continuazione la rissa.
E' stato veramente un triste spettacolo, dopo 40 giorni di in cui avevamo sperimentato la solidarietà tra cassintegrati e non, tra lavoratori di tutte le aree, rendersi conto di come si può scendere in basso quando si parla di soldi. Certamente, qui non c'erano Gabibbi ammiccanti, nè telecamere dei TG, e pertanto non bisognava fingere di essere persone civili, o cercare di muovere alla commozione i telespettatori. Già smaltito l'effetto del quarto d'ora di celebrità, ci si è potuti azzuffare come cani intorno all'osso. Un siparietto degno della peggiore Italia (post?) berlusconiana.
E che dire di quelli più 'civilizzati', che hanno mostrato un'avidità ed un'ingordigia paragonabile a quella dei loro datori di lavoro? L'oggetto del contendere, udite udite, non era il reintegro, anche parziale, nel proprio posto di lavoro; ma la mobilità incentivata che l'azienda si è impegnata ad attivare il 30 aprile 2012, e quindi la quantificazione del suddetto incentivo. Cosicchè i lavoratori sono venuti a scoprire che da 40 giorni stavano scioperando non per solidarietà con i colleghi cassintegrati, non per garantirsi un futuro migliore grazie a delle relazioni industriali più armoniose: ma per consentire ad alcuni colleghi di potersi acquistare una casetta al mare con i soldini che l'azienda avrebbe loro erogato in cambio della non opposizione al licenziamento.
There must be some misunderstanding, recitava una bella canzone di qualche anno fa: credo che se di questo si tratta, il presidio potrete portarlo avanti anche fra di voi: lo sciopero, ormai, non lo farà più nessuno.

22.2.12

Il Ruggito del Coniglio del 20/2/2012

La popolare trasmissione radiofonica ha stilato la sua "Top Vergognation": le 5 notizie per cui vergognarsi di appartenere alla specie umana. Al primo posto troviamo l'azienda farmaceutica sigma-tau che mette 569 dipendenti in cassa integrazione dopo aver spostato i suoi profitti presso una consociata a Madeira.

Ascolta dal sito di Radio Rai.

20.2.12

Nieri: "Consiglio straordinario su emergenza Sigma-tau"

Chiesta una presa di posizione ufficiale della Regione sul caso
Una delegazione di Sinistra Ecologia Libertà del Lazio, composta da Luigi Nieri, Capogruppo nel Consiglio regionale del Lazio, Ileana Piazzoni, Responsabile regionale Welfare e Alba Rosa, Responsabile provinciale Lavoro, si è recata in visita ai lavoratori della Sigma Tau di Pomezia in lotta per la difesa del proprio posto di lavoro e dei propri diritti. "Siamo di fronte a una vertenza molto complessa e delicata che riguarda centinaia di persone e le rispettive famiglie. Fino ad oggi l'intervento della Regione Lazio si è mostrato del tutto inadeguato. Il ricorso alla cassa integrazione è stato l' unico strumento messo in campo dalla Polverini nel tentativo di risolvere le vertenze territoriali. Continua a mancare totalmente una strategia di rilancio del settore produttivo del Lazio - dichiara Nieri - La vicenda della Sigma Tau è emblematica delle condizioni in cui versa una parte significativa del settore industriale del nostro paese. In questo caso stiamo parlando di un'azienda che non ha alcun piano industriale, il cui obiettivo, ormai, è esclusivamente quello di licenziare i lavoratori per ridurre i costi".
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PRESA DIRETTA 19 02 2012 "RECESSIONE"

Guarda la puntata sul sito della Rai
Oppure su YouTube:







Svelata dal fisco la finta crisi della Sigma Tau


Dure contestazioni dell'Agenzia delle Entrate. Per gli ispettori della tasse l'azienda farmaceutica avrebbe spostato i profitti nelle casse di una consociata nel paradiso fiscale di Madeira. E intanto 570 lavoratori sono a rischio licenziamento. La vicenda sarà raccontata stasera a Presadiretta su Rai3
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18.2.12

Recessione - In onda domenica 19 febbraio 2012 alle 21.30


Che fine faranno le operaie della Omsa?

Era veramente necessario spostare gli stabilimenti in Serbia? E i lavoratori dell’ azienda farmaceutica Sigma Tau che stanno lottando per salvare il posto di lavoro ci riusciranno? Alcuni imprenditori sono schiacciati tra lo Stato che non onora in tempo i debiti e le banche che non prestano soldi. Stiamo andando dritti verso la deindustrializzazione? Cosa si potrebbe fare? Esistono ancora soluzioni possibili?

Il ministero dello sviluppo ha messo in atto un vero e proprio pronto soccorso per risolvere le questioni più spinose e noi stiamo seguendo le trattative tra le imprese, i sindacati e i lavoratori con la mediazione dei tecnici del ministero.

Presadiretta” entra nel cuore di due vicende molto calde (la Omsa e la Sigma Tau) il cui epilogo si chiarirà proprio in questi giorni.

Nella puntata “Recessione” ci sarà anche una vicenda finita bene: quella dello stabilimento della Saint Gobain a Pisa, che è stato recuperato e salvato… Come ha fatto la dirigenza italiana a convincere la grande multinazionale francese a investire e a credere ancora alla possibilità di produrre nel nostro paese?

“Recessione” è un racconto di Francesca Barzini,Vincenzo Guerrizio, Raffaella Pusceddu e Rebeca Samonà.

Rai Tre - Presadiretta 

Grosso guaio a Sigma Tau

Non c'è pace per gli ex lavoratori della Sigma Tau: a un mese dal suo inizio la crisi appare lontana dal risolversi. A metà gennaio, l'azienda leader nel settore della ricerca e della produzione farmaceutica ha licenziato 569 dei propri 1400 dipendenti. Una scelta motivata da strategie di rilancio e forse, sussurrano i più maliziosi, dal nascosto tentativo di vendita più semplice da attuare senza la zavorra di tante bocche da sfamare. Leggi l'articolo completo su Notapolitica.it